LA COMUNICAZIONE IN MEDIAZIONE FAMILIARE: L’IMPORTANZA DELLA COMUNICAZIONE VERBALE E NON VERBALE TRA IL MEDIATORE E I MEDIANDI.

25/10/2024  ore 17-19 online

26/10/2024 ore 09-13 e 14-18 IN PRESENZA

PREMESSA

Uno degli aspetti principali durante un colloquio di mediazione familiare è la comunicazione.
Siamo sicuri di saper sempre comunicare in maniera corretta?
La comunicazione si muove su più canali, quello verbale, quello paraverbale e quello non verbale.
Saperli utilizzare, in maniera funzionale, può facilitare lo svolgersi degli incontri, può aiutarci ad entrare prima in “sintonia” con i mediandi poiché ci supporta nel decifrare più velocemente il loro stato emotivo, così da poterli accompagnare meglio nella gestione della relazione conflittuale.

OBIETTIVI:

Il corso intende perseguire un duplice obiettivo:    

• Ragionare insieme sul tipo di comunicazione che utilizziamo, sulla sua importanza e sulla possibilità di modificarla per renderla funzionale ed efficace.     
• Imparare ad entrare in relazione con i mediandi, sia attraverso il verbale, quindi il “detto” che attraverso il non verbale, il “non detto”, con la finalità di entrare in sintonia con il loro stato emotivo per cercare di aiutarli, al meglio, a muoversi nel conflitto che li riguarda, in maniera costruttiva anziché distruttiva, ponendo maggiore attenzione alla gestione relazionale tra i mediandi  e tra loro e i figli.

FINALITA’:

• Fornire strumenti per avere una comunicazione verbale efficace e funzionale e avere chiavi di lettura utili a decifrare la comunicazione non verbale nostra e dei mediandi;
• Riconoscere lo stato emotivo dei mediandi attraverso il “detto” e il “non detto”;
• Entrare in relazione con i mediandi anche attraverso la comunicazione;
• Capire l’importanza di riuscire a gestire il conflitto in maniera funzionale anche  mediante l’utilizzo del verbale e del non verbale.

METODOLOGIA E ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO

1. DURATA E ARTICOLAZIONE DELL’EVENTO

Si propone che il percorso si svolga nell’arco di:           

2 ore online (attraverso piattaforma Zoom) venerdì 25 ottobre 2024 ore 17-19,

4 ore il giorno sabato 26 ottobre 2024 presso la sede di Via Buniva, 9bis/D, Torino ore 9-13
4 ore  il giorno sabato 26 ottobre 2024 presso la sede di Via Buniva, 9bis/D, Torino ore 14-18.

1. METODOLOGIA

Si prevede il ricorso ad una metodologia che, fatte salve alcune introduzioni di carattere più teorico, faccia ampio ricorso allo svolgimento di esercizi pratici (quali, ad esempio, simulazioni e giochi di ruolo) e di altre tecniche interattive (discussioni guidate, analisi e discussione di casi, visione di filmati ecc.).

L’approccio del formatore sarà caratterizzato da un’elevata propensione all’ascolto, attivo ed empatico, e alla sospensione del giudizio. Infatti, l’atteggiamento non giudicante costituisce di per sé un contenuto formativo, ed è essenziale per ottenere la compliance dei partecipanti.

1. PROGRAMMA: TEMI ED ATTIVITÀ

I FORMATORI

I formatori sono: Dott.ssa Daniela Meistro Prandi, Dott.Maurizio D’Alessandro, Dott.Alberto Quattrocolo.

Per info: Vedi programma e Modulo Iscrizione.

A.I.Me.F. ha riconosciuto nr. 10 ore di aggiornamento professionale continuo nelle seguenti materie: nr. 2 ore in “La figura del mediatore familiare", nr. 4 ore in “I metodi e le tecniche di mediazione dei conflitti con particolare riguardo alla crisi coniugale e ai rapporti tra genitori e figli” e nr. 4 ore di "attività laboratoriali svolte in presenza, su casi teorico-pratici".